La rivoluzione della sostenibilità (6): interesse pubblico contro interesse privato
E’ mattina presto e sono in treno. Sto viaggiando verso Rimini, dove mi aspettano due nuove sessioni del mio corso in Sustainable Business. Osservo dal finestrino la nuova strada costruita per aggirare un passaggio a livello: impone un tragitto molto lungo, perché circumnaviga un grande supermercato di recente costruzione. Mi domando perché non si sia costruito un sottopasso, la soluzione più ovvia ed efficiente da tutti i punti di vista: meno consumo di suolo, meno dispendio di materiali, minore distanza aggiuntiva, minori tempi di percorrenza, minori emissioni. E’ possibile, mi chiedo, che l’interesse privato a far passare le automobili difronte al supermercato abbia prevalso sull’interesse pubblico a mantenere la strada dritta? Sono stati messi in gioco finanziamenti diretti o indiretti per far succedere questo?