Quale futuro per l’insegnamento universitario?
E’ da qualche anno ormai che sono impegnato in attività di docenza universitaria.
Un tempo non pensavo che l’insegnamento potesse piacermi: in assenza di una sfida reale o intellettuale da risolvere, la consideravo un’attività poco stimolante di cui avrei finito per annoiarmi.
In realtà, anche grazie e soprattutto alla mia attitudine curiosa e propensa alla sperimentazione, ho scoperto che l’insegnamento non solo va condotto con molto più senso di responsabilità di quanto non si possa pensare, ma che può rappresentare un impareggiabile momento di confronto, crescita e soddisfazione per il docente stesso.
E’ però necessario che l’insegnante sia disposto a fare un passo indietro nella propria elevata auto-percezione di “intellettuale” e “professore”, per mettersi autenticamente a servizio sia degli studenti che dei contenuti proposti.