Politica contro economia
Cosa pubblica e interesse costituito.
Due mondi che spesso si sovrappongono, allorquando la politica, che dovrebbe essere spesa a beneficio della piu’ ampia collettivita’, viene declinata a favore di gruppi di interesse o addirittura singoli individui.
Politica ed economia. In un regime cosiddetto di mercato, la prima deve gran parte della sua esistenza alla seconda. Infatti, la politica si finanzia attraverso le tasse, che vengono contabilizzate come percentuale dell’attivita’ economica complessiva: piu’ le aziende fatturano, piu’ la politica ha soldi da spendere. Credo che tale anello vitale sia all’origine di molte delle attuali distorsioni della politica stessa, ponendo in essere un incentivo perverso: la politica cerca di compiacere la volonta’ dei grandi gruppi di interesse, anche se cio’ fa piu’ male che bene all’interesse della collettivita’.
Nel titolo di un best seller, Greg Palast riassume bene questa condizione: “The best democracy money can buy”. Gli USA hanno la migliore democrazia che si possa comprare.